Abbiamo bisogno di aiuto.

Dal 2017 abbiamo aperto il mercato di piazza dei Colori, zona via Mattei, con la consapevolezze che non sarebbe stato un mercato facile. In questi due anni abbiamo toccato con mano il gap che esiste tra i mercati del centro, che possiamo definire floridi, e quelli delle periferie, che invece stentano e sono sempre di più a rischio chiusura. Ovviamente questo succede per precise ragioni socio-economiche ed è il sintomo di una polarizzazione sociale particolarmente vasta e profonda. Ebbene, noi non vogliamo arrenderci a questa deriva e faremo di tutto per tenere la posizione di piazza dei Colori finché ci sarà possibile, perché pensiamo che le zone depresse della città siano quelle in cui c’è più bisogno di proposte alternative al sistema alimentare industriale.

Pertanto facciamo un appello di arruolamento ai co-produttori combattivi:

care e cari,

chiediamo a chi può, a chi è comodo oppure chi ha semplicemente voglia e tempo per sostenerci in questa battaglia di venire a fare la spesa regolarmente il giovedì pomeriggio, dalle 17,30 in piazza dei Colori. Battaglia che ha l’obiettivo di riuscire a continuare a fare quel mercato nel tempo. Cercheremo di garantire il massimo dell’offerta con la sperimentazione di un banco di CampiAperti che avrà in vendita i prodotti di molte aziende agricole del nostro circuito.

Considerate che 5 nuovi acquirenti sarebbero per noi già qualcosa, con dieci respireremmo meglio, mentre trenta ci cambierebbero proprio la vita.

Aiutateci a resistere!

CampiAperti per la Sovranità Alimentare fino alla Vittoria

https://www.campiaperti.org/wp-content/uploads/2019/06/volantino-1024x887.jpghttps://www.campiaperti.org/wp-content/uploads/2019/06/volantino-150x150.jpgcafPrimo PianoAbbiamo bisogno di aiuto. Dal 2017 abbiamo aperto il mercato di piazza dei Colori, zona via Mattei, con la consapevolezze che non sarebbe stato un mercato facile. In questi due anni abbiamo toccato con mano il gap che esiste tra i mercati del centro, che possiamo definire floridi, e...Agricoltura biologica e mercati contadini per l'autogestione alimentare