Verbale assemblea generale CA del 31 luglio 2016

Luogo: Azienda Fajè di Marco Bruni, Marzabotto

 

Report aziende visitate:

1 – coop sociale la lanterna di Diogene: vino, aceto balsamico, saponi. APPROVATA.

2 – Antonio e Marie: orticole e oleoliti su piccolissimo appezzamento– devono impegnarsi a reperire olio di girasole nel circuito CA invece che dalla GDO per le trasformazioni erboristiche. APPROVATI.

3 – Niccolò: agronomo, bio: goji, qinoa. APPROVATO.

4 – (non ricordo il nome) allevamento di circa 110 pecore, di cui 80 in produzione. In laboratorio autorizzato ma non certificato bio, produzione di formaggio con caglio autoprodotto. In az. sono presenti  30 capre, sempre chiuse in stalla, ma non ne utilizzano il latte per formaggio da vendere. ACCOLTI.

Si accende discussione sulla trasformazione del latte in seguito alla quale si invitano tutti i formaggiai a “lavorare” sul regolamento di trasformazione dei latticini.

 

Nuove richieste:

– Fattoria Masi chiede nuova visita per la vigna che da poco gestiscono.

– Sole e Terra, az. di Formigine, Modena, produce miele. La visita  viene fatta da Matteo Pantosti e Carla Coriani.

 

Sara comunica che la nuova scheda aggiornata da compilare da parte di tutte le aziende, viene inviata o è già accessibile sul sito (? non ricordo…)

 

Moneta Sociale:

Si chiede se c’è interesse e volontà per costruire un progetto insieme su aspetti concreti, esplorando i vari modelli possibili per capire il ritorno che può avere  in CA.

È già in programma un incontro con Mag6, che spiega la sua esperienza.

Alcuni soci conoscono e hanno già fatto esperienze concretecon Mag6, che ritengono positive.

Potrebbe crearsi un coordinamento permanente a Bologna, come collante tra diverse realtà?

Si forma un gruppo di lavoro di persone interessate a questi temi:

Mauro Benetti

PierPaolo Pancaldi

Luca Maccanelli

Carlo Farneti

Germana Fratello

Marco Marcelli

Roberta Borghesi

Massimiliano Casadei

Carla Coriani

 

Contributi volontari:

si riapre la discussione sulla percentuale, sul possibile tetto massimo e minimo sul quale calcolarla.

Tema che viene discusso nei gruppi che sono concordanti sul mantenere la percentuale al 5%, sull’aumentare un poco il tetto massimo (30€) e stabilire un tetto minimo, finora inisistente, per facilitare quelle realtà che hanno incassi molto esigui, ridistribuendo così in modo più equo il contributo senza abbassare però gli introiti dell’associazione, necessari e finalizzati ai tanti progetti portati avanti.

Si decide di formare un gruppo di lavoro per definire al meglio queste idee:

Marco Bruni

Mauro Vergoni

Fabio Zanotti

Barbara Strulgador

 

 

Labas:

Tommaso descrive la situazione attuale e chiede a CA in che modo puo’ continare a sostenere il centro sociale.

Tema che viene discusso nei gruppi.

Si decide di sostenere il Labas facendo mercato anche le due settimane di agosto pensate più a rischio di sgombero e con maggior impegno da parte di CA nei rapporti con il comune e il comitato, sostenendo idee e progetti mirati ad ottenere un luogo sostitutivo che abbia le caratteristiche necessarie per portare avanti il progetto Labas.

Jacopo  si dichiara disponibile ad impegnarsi per il tavolo di confronto con le amministrazioni.

PP(presidente) comunica date dei mercati in agosto.

 

Garanzia Partecipata:

tutti i gruppi di discussione sono concordi nel riconoscere al gruppo di coordinamento GP il potere decisionale, in casi di necessità particolari senza dover aspettare l’assemblea generale.

Si accoglie la proposta di cambiare ogni anno il 50% dei referenti di GP, al fine di garantire buona continuità sulle modalità approfondite di svolgere le visite nelle aziende e responsabilizzare maggiormente sull’attenzione necessaria durante le stesse.

D’ora in poi è necessario che i referenti nominati per le visite, si presentino con la scheda dell’azienda, in modo da verificare immediatamente possibili incongruenze tra il dichiarato e la realtà oggettiva aziendale.

 

Transumenza tra un mercato all’altro e/o assenze:

– si stabilisce di compilare, per ogni mercato, una scheda delle presenze stagionali a cui le aziende devono attenersi.

– l’assenza o interruzione deve essere comunicata al mercato, con motivazione e con un tempo di preavviso utile a permettere di cercare un’azienda che possa sostituire i prodotti che vengono meno.

– l’assemblea di mercato ha la facoltà di cercare sostituti per garantire la presenza del prodotto.

– in caso di spazi disponibili e/o prodotti mancanti, si decide di favorire l’ingresso o partecipazione alle aziende che fanno meno mercati e di piccoli produttori, facendo ricerca anche tra gli elenchi di aziende in attesa, prima di invitare aziende già presenti in più mercati.

 

Tesseramento:

il tesseramento attuale è stipulato una volta e rimane a vita, al costo di 5€.

i produttori devono essere tesserati.

si propone di attivare una campagna annuale di tesseramento rivolta ai co-produttori, rendendone noto  l’utilizzo, cioè, come contribuzione per sostenere i progetti di CA. ma non si discute di quali modalità possibili attivare.

 

Report sulle visite svolte da GP in seguito a segnalazioni:

L’azienda di Giuseppe Leonelli, viene espulsa dall’associazione di CA e da ogni mercato, in quanto non rispetta i criteri richiesti. Viene spiegata in modo dettagliato la realtà aziendale. Non coltiva e non trasforma, ma acquista da altri, fuori dal circuito di CA, la maggior parte di prodotti portati nei mercati.

Si decide di evitare la pubblicazione mediatica di questa noitizia su fb e di informarne tutti i componenti dell’associazione tramite mail inviata in mailingliste.

 

L’azienda il Germoglio, risulta essere in regola. Il report è molto breve e non dettagliato. Fiorella, presente all’assemblea, descrive la realtà della loro azienda di cui è una dei fondatori. E’ associazione all’interno della quale convivono tre aziende regolarmente iscritte con P IVA: agricola, edile e …(mi sfugge)…. La maggior parte di persone all’interno dell’associazione sono soci. Non esiste stipendio o contributo specifico per le mansioni svolte, in quanto facendo cassa comune con tutte le entrate economiche, l’associazione stessa si occupa di provvedere alle necessità di ognuno. Molti prestano servizio di aiuto volontario.

 

Inviti e prossimi incontri:

– CA è stata invitata a partecipare il 17 settembre ad un mercato alle Piagge, toscana, dove si parlerà di GC e altro. Chi vuole o può partecipare?

– 23-25 settembre incontro nazionale di GC a Terni, alcuni si propongono di partecipare, anche solo il sabato e domenica. Tra questi, Loredana e Carla Coriani.

SaraReport & verbaliVerbale assemblea generale CA del 31 luglio 2016 Luogo: Azienda Fajè di Marco Bruni, Marzabotto   Report aziende visitate: 1 - coop sociale la lanterna di Diogene: vino, aceto balsamico, saponi. APPROVATA. 2 - Antonio e Marie: orticole e oleoliti su piccolissimo appezzamento– devono impegnarsi a reperire olio di girasole nel circuito CA invece...Agricoltura biologica e mercati contadini per l'autogestione alimentare