Da alcuni mesi è di dominio pubblico il fatto che alcuni membri della cooperativa la Fraternità, facente parte da diversi anni del circuito di aziende di CampiAperti, partecipano all’iniziativa antiabortista della preghiera settimanale davanti al Sant’Orsola organizzata dalla comunità Papa Giovanni XXIII. Ritenendo l’iniziativa lesiva del diritto di autodeterminazione delle donne, l’assemblea generale di CampiAperti del 22 luglio ha invitato con forza la Fraternità e la comunità Papa Giovanni a desistere. In una lettera di risposta il presidente della comunità Papa Giovanni comunica l’intenzione di non retrocedere. Nell’assemblea generale del 27 settembre, con 28 voti a favore 3 contrari e 4 astenuti, CampiAperti ha deciso di condannare pubblicamente l’iniziativa della preghiera davanti all’ospedale, Nella stessa assemblea CampiAperti ha deciso di non escludere la Fraternità dai propri mercati, esclusione che era stata richiesta da molte persone dentro e fuori l’associazione. Contemporaneamente si è costituito un gruppo che intende incontrare la comunità in questione e persuaderla a desistere da una pratica politica che, presentata come azione pacifica e nonviolenta, inevitabilmente diventa la rappresentazione senza sonoro dell’ingiuria “siete assassini di bambini” rivolta sistematicamente alle donne proprio nel momento in cui esercitano un diritto fondamentale e agli operatori sanitari mentre svolgono un servizio basilare.

Assemblea di CampiAperti del 27 settembre 2014

criReport & verbaliDa alcuni mesi è di dominio pubblico il fatto che alcuni membri della cooperativa la Fraternità, facente parte da diversi anni del circuito di aziende di CampiAperti, partecipano all'iniziativa antiabortista della preghiera settimanale davanti al Sant'Orsola organizzata dalla comunità Papa Giovanni XXIII. Ritenendo l'iniziativa lesiva del diritto di autodeterminazione...Agricoltura biologica e mercati contadini per l'autogestione alimentare