Ieri 5 maggio i bambini e i loro genitori hanno scioperato, portandosi il panino da casa… i motivi di una protesta

riportiamo alcune notizie pubblicate da Eat the Rich – Vag61 e i link per approfondire

#questamensanoncipiace

Oggi la mensa Eat the Rich! – Vag61 appoggia lo sciopero indetto dall’Osservatorio Mense Scolastiche – Bologna. Sostiene chi da anni prova ad ottenere per i propri bambini e bambine un pasto che sia buono e con un prezzo sostenibile. Chi è fortemente convinto che l’educazione passi anche da cosa e come si mangia, chi riconosce che mangiare in un piatto che non sia di plastica, un cibo che provenga da un campo in cui si rispetta la natura e dove non c’è sfruttamento, siano elementi di un momento della giornata affatto neutro e pacifico, dove c’è ancora tanto da strappare e provare a riscrivere dal basso. Di fronte invece ci si trova un’istituzione quale il Comune di Bologna che in totale conflitto di interessi è socio di maggioranza della società partecipata (Seribo) che in 3 anni ha fatto utili per 6mln di euro, e questo a fronte di tariffe per i pasti fra le più care in Italia e in continuo aumento, nessun miglioramento del servizio e ascolto delle richieste dei genitori… Continua a leggere sul sito di Eat the Rich!

Per maggiori informazioni Osservatorio Mense Bologna.

Roberta

criMercati, alimentazione e salutebologna,fico,VAG61Ieri 5 maggio i bambini e i loro genitori hanno scioperato, portandosi il panino da casa... i motivi di una protesta riportiamo alcune notizie pubblicate da Eat the Rich – Vag61 e i link per approfondire #questamensanoncipiace Oggi la mensa Eat the Rich! – Vag61 appoggia lo sciopero indetto dall’Osservatorio Mense Scolastiche –...Agricoltura biologica e mercati contadini per l'autogestione alimentare